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QAL 1, QAL 2, QAL 3, Linearità e IAR

QAL 1, QAL 2, QAL 3, Linearità e IAR

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Questa serie di attività in campo da parte del team professionale della Divisione Service di Tecnova HT viene attuata a valle della pubblicazione della nuova UNI EN 14181:2015 “Emissioni da sorgente fissa – Assicurazione della qualità di sistemi di misurazione automatici” che sostituendo la UNI EN 14181:2004 rappresenta il nuovo standard per la definizione dei livelli di garanzia della qualità (QAL) per i sistemi di misurazione automatici (AMS) installati presso impianti industriali. In pratica rappresenta l’insieme delle azioni da compiersi e da registrarsi per mantenere il proprio SME a norma e soprattutto per poterlo dimostrare all’Ente Controllante.

Va da se che queste attività sono necessariamente comuni a qualunque service team sul mercato e di conseguenza il tempo per eseguirle professionalmente non è comprimibile così come il mantenimento di una adeguata strumentazione certificata a corredo è di fatto indispensabile…pertanto sedicenti società che s’improvvisano società qualificate che offrono gli stessi servizi della Divisione Service di Tecnova HT con meno interventi on site e soprattutto con costi veramente più bassi vanno attentamente monitorate dal Cliente per evitare dolorose sorprese a valle del prossimo audit.

Nel caso in cui lo SME sia stato ingegnerizzato, integrato e validato da parte della casa madre Tecnova HT, il controllo preliminare della qualità dello SME medesimo e del suo rispetto delle Norme cogenti è dato per assodato ed è riscontrabile nel corpo documentale a corredo. Nel caso in cui la Divisione Service di Tecnova HT operi su SME di Società Terze vengono eseguiti i seguenti controlli

  • modalità ed efficacia del campionamento dell’effluente
  • caratteristiche degli analizzatori impiegati, con particolare riferimento alla certificazione QAL 1 del costruttore
  • descrizione del sistema di acquisizione, trattamento e archiviazione dei dati

La certificazione QAL 1 rilasciata da apposito Ente Terzo, come il TÜV tedesco, conferma l’idoneità del singolo analizzatore ad essere integrato in un apposito SME o in modalità stand-alone e se assente, la Divisione Service di Tecnova HT è in grado di sostituire l’analizzatore non conforme con altri perfettamente idonei. Invitiamo sempre la gentile Clientela a controllare la presenza dell’analizzatore integrato nella lista ufficiale con tutti i modelli e fabbricanti, ad esempio per FUJI Electric, vedere il link nel sito TÜV . Precisiamo inoltre che il QAL 1 è una valutazione standardizzata delle caratteristiche degli strumenti, per dimostrare l’idoneità dello strumento al proprio compito di misurazione secondo quanto specificato dalla UNI EN 15267-3:2008, al fine di poterne permettere la comparazione in fase di scelta ed quindi condizione necessaria ma non sufficiente per uno SME a norma.

Per la valorizzazione dell’investimento del Cliente e suo perfetto mantenimento a norma UNI EN 14181:2015 la Divisione Service di HT offre un servizio in campo pluriennale che ottempera ed eccede tutte i requisiti della Norma medesima in particolare le Verifiche Periodiche come QAL 2 e AST o  anche prove specifiche come ad esempio la verifica di Linearità oppure lo IAR.

La stessa norma prevede che i metodi di prova utilizzati per verificare la qualità dello SME siano Metodiche Ufficiali Riconosciute mentre il Personale che esegue tali prove di riferimento debba essere, obbligatoriamente accreditato UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005 per ciascuno dei metodi applicati. Questo Personale appartiene quindi per definizione ad un Laboratorio Terzo Certificato incaricato, per nome e per conto del Cliente, dalla Divisione Service di Tecnova HT che ne cura anche la supervisione on-site.

Quando è necessario eseguire il QAL 2? Nel caso in cui lo SME segua la UNI EN 14181:2015, la verifica secondo la QAL2 va effettuata entro sei mesi dalla prima emissione del Manuale di Gestione, o dalle sue revisioni pertanto questa valutazione completa del sistema e verifica della rappresentatività del punto di prelievo avviene sicuramente all’installazione dello SME suddetto, oppure almeno ogni 5 anni oppure dopo qualsiasi modifica sostanziale dell’assetto impiantistico e/o strumentale. Questo perché il fine ultimo del QAL 2 è la caratterizzazione e la calibrazione dello SME in campo attraverso il confronto con misure in parallelo effettuate utilizzando un metodo di riferimento normato e condiviso.

Cosa comporta il QAL 2? I paletti minimi sono riassumibili in questo modo:

  1. Verifica che gli analizzatori siano stati installati conformemente ai requisiti imposti dal fornitore dello SME stesso, esempio Tecnova Ht
  2. Verifica che il processo informativo legato alla gestione dello SME sia corretto
  3. Determinazione delle condizioni di normale funzionamento (minimo tecnico, ore di funzionamento…)
  4. Determinazione delle curve di taratura per ciascuno strumento dello SME nelle condizioni di cui sopra

Invece per quanto riguarda l’AST Annual Surveillance Test, come da UNI EN 14181:2015, è un Test di Sorveglianza Annuale che verifica il mantenimento delle prestazioni dello SME ogni 12 mesi eseguendo le misure in parallelo con metodi di riferimento normati: di fatto ha l’obbiettivo di verificare se la calibrazione come da precedente QAL 2 sia ancora valida o meno basandosi su meno punti di controllo, tipicamente solo 5, e quindi è una ripetizione “lighter” del QAL 2 medesimo. Anche in questo caso la Divisione Service di Tecnova HT, a valle dell’incarico da parte del Cliente, supervisionerà le verifiche da parte di un Laboratorio Terzo Accreditato come prescritte nel capitolo relativo alle AST della stessa norma.

Per ulteriori prove in campo, ad esempio la Divisione Service di Tecnova HT è in grado di effettuare la Verifica di Linearità degli Analizzatori gas mediante bombole a concentrazione scalare o meglio, tramite proprio Diluitore certificato a disposizione del nostro team: vengono quindi effettuate le prove con (almeno) cinque punti di misura sul campo di misura con (almeno) tre ripetizioni per punto. In questo modo il Cliente ha la sicurezza di una corretta preparazione del prossimo QAL 2.

Negli impianti in cui non viene implementata la UNI EN 14181:2015, per la taratura/verifica dello SME vengono svolte le prove per ciascun parametro misurato dallo SME stesso, sia a valle di estrazioni del campione sia in situ. Ad esempio, la Divisione Service di Tecnova HT valuta l’accuratezza tramite il calcolo dell’Indice di Accuratezza Relativa (IAR) sulla base delle differenze tra le misure fornite, prelevando il campione di gas nel medesimo punto, dallo strumento in prova (SME stesso) ed uno strumento/metodo di riferimento (SR) certificato facendo attenzione a diversi requisiti della norma:

  • un numero di campionamenti come da UNI EN 14181 comunque non meno di 15
  • un tempo di riferimento per il calcolo del campione: ora o semiora, in relazione alla base temporale sulla quale è definito il limite emissivo autorizzato
  • un insieme di dati da utilizzare per le elaborazioni provenienti dallo SME e dallo strumento/metodo di riferimento che devono essere riferiti alle medesime condizioni di stato (T, P, umidità) e fare riferimento alle condizioni operative dell’analizzatore dello SME (dati tal quali)

Lla Divisione Service di Tecnova HT ovviamente conduce anche le Verifiche dello Stato di Taratura secondo QAL 3 per verificare la qualità dello SME e Misure Ausiliare ( Temperatura, Pressione, Umidità…) su base temporale tipicamente settimanale, così come descritto nella norma UNI EN 14181:2015 atte a garantire che lo SME mantenga le sue caratteristiche di precisione e di deriva fra due AST consecutive.

In particolare le attività di QAL 3 “devono avere lo scopo di dare evidenza che venga attuata una procedura periodica in grado di rilevare eventuali premature anomalie del sistema SME prima che queste diventino così gravi da inficiare le misure stesse”. In pratica, cosa serve il QAL 3? Grazie al software validato la Divisione Service di Tecnova HT apprezza la deriva e la precisione dello strumento in tempo reale e pertanto se il costruttore FUJI Electric suggerisce di calibrare con cadenza mensile ma nella realtà occorre calibrare settimanalmente, è una situazione spia di una anomalia non evidente del sistema da trovare e mitigare appena possibile.

Quando le cose non si conoscono sembrano veramente difficili: non ti preoccupare.

La Divisione Service di Tecnova HT è il tuo unico interlocutore per avere uno SME “sempre in forma”

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